Qual è il motore delle tue azioni?
Molte ricerche, se non bastassero gli esempi visibili ad occhio nudo, confermano l’importanza della motivazione nel contesto sportivo (Gould et al., 2002; Vallerand, 2007).
Cosa significa realmente “motivazione”? Dal latino motivus, ossia “capace di muovere”, la motivazione è il processo che ci permette di iniziare e sostenere un’azione, un comportamento e portarlo avanti fino al raggiungimento del risultato posto come obiettivo (Vallerand et al,1993).
Qui parleremo, in particolare, della motivazione intrinseca, ossia di ciò che dentro di noi ci permette di sostenere il nostro percorso verso gli obiettivi. Come atleti sappiamo bene quanto sia importante sostenere il percorso sportivo, caratterizzato da momenti di soddisfazione, gioia e raggiungimento di risultati, tanto quanto da fatica, sacrifici e perseveranza. Ritroviamo subito un elemento chiave per sostenere la nostra motivazione: gli obiettivi. Definiti in modo chiaro, specifico, temporalmente definito, consciamente rilevanti e formulati di modo che siano sì sfidanti, ma effettivamente raggiungibili (obiettivi SMART), gli obiettivi ci permettono di orientare il nostro impegno ed i nostri sforzi.
Senza obiettivi chiari le nostre energie derivate dalla motivazione, dal nostro desiderio di muoverci verso, verrebbero irrimediabilmente sperperate, per assenza di una direzione definita. Per tal motivo un goal Setting efficace è un punto fondamentale per la nostra motivazione, come noi di SMA ben sappiamo e ricordiamo ai nostri atleti.
Nella Self Determination Theory di Deci e Ryan (1985, 2000) emerge come l’essere umano abbia la necessità che i suoi bisogni di autonomia, competenza e relazione vengano soddisfatti, per poter sostenere il proprio benessere e la motivazione. Cosa significa? Che, se vogliamo che l’atleta sia motivato nel praticare la propria attività sportiva, sarà necessario che percepisca
-Di scegliere attivamente quell’attività sportiva, ricordandosi i motivi per cui la sceglie, ogni giorno (autonomia)
-Di percepire fiducia nelle proprie abilità di praticare tale attività sportiva con successo, al netto degli errori normalmente presenti (competenza)
-Di ingaggiare relazioni soddisfacenti e significative con i diversi attori del contesto sportivo: altri atleti, allenatori e non per ultimi anche i genitori, ognuno nel proprio ruolo e contesto, comunicando con loro in modo utile alle parti e al processo di crescita dell’atleta stesso (Relazione).
Oltre a questo è fondamentale riconoscere il ruolo centrale dell’energia in noi, legata alla motivazione, che è motore e al contempo carburante del processo di motivazione stessa.
La nostra energia, come qualsiasi altra tipologia di energia, ha necessità di ricarica.
Per questo è importante
1. Riconoscere ed accettare che la nostra energia non è infinita
2. Riconoscere i momenti di stanchezza e riposare
3. Riconoscere la necessità di ricaricarsi: con le attività che ci fanno stare bene, riconoscendo i nostri successi (anche i più piccoli) in ambito sportivo e non solo, dando il giusto spazio ai diversi elementi della nostra vita.
La motivazione, per concludere, passa anche e soprattutto per il benessere dell’atleta, elemento in cui noi di SMA crediamo profondamente. Senza benessere non vi è motivazione, senza benessere non vi è successo.
In Sport Mindset Agency sosteniamo il tuo benessere.
Dr.ssa Manuela Ermacora
