Dalla pressione alla fiducia: come trasformare le aspettative in obiettivi concreti
Quando le aspettative diventano eccessive o poco realistiche, il rischio è quello di perdere il controllo sulla propria prestazione.
Molti atleti riferiscono che il momento di maggiore ansia è “prima di cominciare”, quando la mente è piena di frasi come “non posso sbagliare”, “devo vincere”.
Uno degli strumenti più efficaci per trasformare la pressione in direzione è il goal setting, cioè la definizione di obiettivi SMART (Specifici, Misurabili, Accessibili, Realistici, Temporizzati).
Passare da un’aspettativa astratta (“devo vincere”) a un piano d’azione concreto (“voglio migliorare la mia gestione della partenza e restare concentrato fino alla fine”) significa riprendere il controllo.
Questo tipo di lavoro è al centro dei percorsi che SMAteam propone con atleti e squadre:
durante le sessioni individuali o di gruppo, aiutiamo sportivi di ogni età a ridefinire i propri obiettivi, distinguendo ciò che è controllabile (impegno, atteggiamento, preparazione) da ciò che non lo è (risultato, giudizio altrui).
Attraverso esercizi di self-talk positivo, visualizzazioni e tecniche di regolazione emotiva, gli atleti imparano a costruire un dialogo interno funzionale.
Frasi come “posso imparare da questo” o “respiro e riparto” diventano strumenti di stabilità mentale, non semplici slogan.
Nei progetti con le società sportive, SMAteam lavora anche con allenatori e genitori, affinché il linguaggio e le aspettative dell’ambiente siano coerenti con la crescita dell’atleta.
Quando l’intero sistema sportivo – staff, famiglia e atleta – impara a condividere obiettivi chiari e flessibili, la prestazione non è più vissuta come un esame, ma come un percorso di sviluppo personale.
💬 Allenare la mente non significa eliminare la pressione, ma imparare a trasformarla in fiducia, direzione e consapevolezza.
Di Chiara Feno e Elena Uberti psicologi dello sport di SMATeam
